Robotica Homberger | News Dicembre 2018
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Homberger diventa distributore di Weiss Robotics per l’Italia

Weiss Robotics, il meglio della tecnologa tedesca per movimentare e manipolare i vostri pezzi. Pinze elettriche, pneumatiche o sensori di forza sono proposti sia singolarmente che in kit funzionali pensati e sviluppati per essere integrati con i robot UR e URe. Pacchetti plug&play che contengono tutto il necessario, dalla flangia adattatrice al software URcaps per essere immediatamente operativi.

Tra i prodotti principali il GRIPKIT ed il FORCEKIT

GRIPKIT-CR

Il GRIPKIT-CR è un set che rispetta sia le raccomandazioni del DGUV (German Social Accident Insurance), sia i requisiti della ISO/TS 15066.

Le tecnologie integrate permettono di mantenere la forza di presa anche in assenza di alimentazione (PERMAGRIP) e il controllo della presenza del pezzo senza sensori di forza integrati (Sensorless control algorithm).

Caratteristiche:

  • Fino a 200 N di forza di presa
  • Portata >4 Kg
  • Fino a 85 mm di apertura
  • Gestione fino a 8 pinze
  • Encoder assoluto integrato

GRIPKIT-E

Il GRIPKIT-E è la soluzione servo-elettrica per applicazioni che richiedono compattezza e affidabilità.

La memoria interna permette di memorizzare fino a 4 dimensioni, a tutto vantaggio della produttività e flessibilità di utilizzo.

Caratteristiche:

GRIPKIT-P

Il GRIPKIT-P è basato sulla serie pneumatica RPG, che integra in un solo prodotto l’affidabilità e velocità della tecnologia pneumatica, valvole ottimizzate, sensore di posizione e controllo della presa senza sensori di forza integrati (Sensorless control algorithm)

Caratteristiche:

  • Fino a 550 N di forza di presa
  • Portata max 25 Kg
  • Fino a 20 mm di apertura
  • Gestione fino a 4 pinze
  • -70% di consumo d’aria compressa

FORCEKIT

Sensore di forza/coppia ad elevate prestazioni. È ottimizzato per lavorare con tutti i cobot di Universal Robot e permette, con un unico prodotto, misurazioni precise, ripetibili e ad alta frequenza.

Caratteristiche:

  • Range di misura +/-120N e +/- 3Nm
  • Accuratezza, 1,5 % typ
  • Ripetibilità, 0,5 %
  • Frequenza di campionamento 500 Hz
  • Risoluzione 16 bit

Homberger presenta Mecademic: La Robotica Industriale nel palmo della vostra mano

Mecademic propone un braccio robot ultra compatto e ultra preciso che ha rivoluzionato il mercato dell’automazione. Il più preciso e compatto sistema a sei assi presente sul mercato che integra anche il controllore.

Azienda nata dalla passione per l’automazione dei due fondatori Jonathan Coulombe (CEO) e il Professor Ilian Bonev of Montreal’s École de technologie supérieure (ÉTS) nel 2013. In soli 5 anni sono stati installati in oltre 20 Nazioni.

Meca 500: Compatto e Potente

Meca 500 è Compatto:

Non solo è il più piccolo robot industriale al mondo, ma integra nella base il controllore.

Meca 500 è Alta Tecnologia Meccanica:

Corpo in alluminio e riduttori a gioco zero, risultato? Ripetibilità 5 um e accuratezza sulla traiettoria <0.1mm

Meca 500 è Innovativo:

Automazione plug-and-play, per avere più tempo per le tue idee

Sicuro: Arresto in categoria 3 Pl d

Megp 25: Pinza Miniaturizzata

Pinza miniaturizzata sviluppata in collaborazione con Shunk. E’ completamente integrata con il robot, sia meccanicamente che elettricamente; sfrutta la presa al polso per l’alimentazione e il controllo. Con questa pinza di presa ultracompatta, unica nel suo genere, è possibile non solo aprire e chiudere le dita, ma anche controllare la loro velocità e la forza che esercitano.

Homberger diventa distributore di Buind per l’Italia

Buind è un’azienda norvegese che produce accessori per trasformare il tuo robot in una macchina flessibile, multifunzionale e veloce.

Semplice ed universale

Grazie ai componenti aggiuntivi universali, SmartShift, semplifica lo spostamento automatico degli strumenti su qualsiasi tipo di robot (con flangia ISO 50), passando rapidamente da uno strumento all’altro per soddisfare le esigenze richieste. Con la compatibilità universale e la facilità di collegamento, il robot è autonomo e pronto per qualsiasi attività. SmartShift offre una soluzione completa, facile da assemblare ed utilizzare, al contrario dei prodotti concorrenti non dipende dalla fornitura di aria compressa o elettricità per funzionare.

Modulare

SmartShift funziona con qualsiasi modulo, installandolo sui robot, il compito quotidiano di cambiare strumenti non è più un problema. Il lavoro diventa più rapido ed efficiente e questo crea spazio per altre attività. Quando si elimina la necessità di un cambio utensile manuale, la flessibilità aumenta e i tempi di fermo produzione diminuiscono. La nuova possibilità di far funzionare i robot 24 ore su 24, contribuirà ad aumentare la capacità di produzione.

Leggero e veloce

SmartShift è il sistema di cambio utensile più veloce sul mercato. Realizzato in alluminio serie 6000 e pom-c, rende facile ed efficiente l’utilizzo di robot per una vasta gamma di attività.

È Homberger il partner scelto da Doosan Robotics per l’Italia

C’è un nome nuovo nel panorama italiano della robotica collaborativa: è Doosan Robotics. A comunicare la notizia è Homberger, scelta dal colosso coreano per distribuire i suoi cobot su quello che considera uno dei mercati a maggior potenziale applicativo d’Europa per la robotica collaborativa.

Genova, 7 gennaio 2019. Dall’alto dei suoi 110 anni di storia, Homberger, attraverso la sua Divisione Robotica, è stata ritenuta da Doosan Robotics la struttura adeguata a spingere e promuovere sul mercato la gamma di cobot più diversificata al mondo con una capacità di carico da 6 a 15 kg e un raggio d’azione da 0,9 a 1,7 m.

Gianni Ossola

“Essere stati scelti da Doosan Robotics – emanazione diretta di Doosan Corporation per tutto ciò che concerne il mondo della robotica – è per noi motivo d’orgoglio poiché siamo stati misurati per la solidità aziendale, per le conoscenze e per il progetto di sviluppo che abbiamo in atto” afferma Gianni Ossola, Sales Manager di Homberger.
“Ciò certifica anche l’ottimo lavoro svolto in questi due anni dalla nostra Divisione Robotica che, nonostante la giovane età, si è distinta, fin da subito, per professionalità, affidabilità e capacità di affiancare e accompagnare il cliente in ogni esigenza di processo”.
“Ovviamente, la decisione di Doosan Robotics ci responsabilizza anche poiché l’obiettivo a medio/lungo termine è piuttosto ambizioso e non mancano certo i competitor” prosegue Ossola. “Siamo però la struttura ideale per proporci sul mercato italiano con un approccio differente che ci vedrà operare come “semplici” dealer, ma anche, come veri System Integrator capaci di fornire al cliente un servizio mirato alla fattibilità della sua applicazione attraverso studi di fattibilità, prove pratiche di laboratorio e la ricerca di nuove tecnologie risolutive ampliando, allo stesso tempo, il nostro network di competenze”.
“Per questo – continua Ossola – possiamo contare su un team di persone preparate e, ciò nonostante, in continua formazione professionale oltre che su una gamma di quattro macchine caratterizzate da un buon rapporto prezzo/prestazioni e da scelte costruttive innovative sotto diversi aspetti, dal design – premiato per due anni consecutivi (2017 e 2018) con il “Red Dot award” – al payload più elevato del mercato con i 15 kg del modello M1509, per proseguire con il modello M0617 che, dall’alto del suo braccio da 1,7 m, si candida autorevolmente come il cobot più efficiente per tutte le applicazioni di palletizzazione”.
Le premesse per fare un ottimo lavoro ci sono tutte, partnership tecnologiche comprese. Si può così approcciare il mercato proponendo applicazioni collaborative e non solo dei robot collaborativi, se pur di qualità certificata come quelli di Doosan Robotics.

“L’approccio al mercato – prosegue Ossola – sarà improntato sulla qualità dei nostri prodotti e sulla sicurezza delle soluzioni che proporremo. Teniamo molto all’espressione “applicazione collaborativa”, ma ci adopereremo per trasformarla nel paradigma “Applicazione Collaborativa Sicura™” ossia con il minimo rischio residuo per l’operatore; questo sarà uno dei nostri obiettivi primari”.
“La rivoluzione imposta dall’Industria 4.0 – conclude Ossola – è, di fatto, un processo tuttora in atto anche in Italia e il cobot è uno degli attori chiave in questo nuovo processo di automatizzazione che prevede sistemi produttivi collaborativi in cui operatori “aumentati” – scaricati dai lavori a basso valore aggiunto – sono liberi di pensare e in sicurezza … creare”.

L’amministratore delegato di Doosan Robotics, Byungseo Lee, e l’amministratore delegato e vice presidente di Homberger, Mario Agostino Rossi al momento della firma del contratto di collaborazione.