Homberger a MECSPE 2023
Siamo lieti di informarti che anche quest’anno parteciperemo alla più importante fiere del settore, dedicate all’industria manifatturiera: MECSPE 2023. Siamo pronti a mostrarti come i…
In breve, il controllore monitora continuamente e limita la quantità di forza esercitata dal braccio in funzione della valutazione del rischio; questa potrebbe essere l’unica precauzione di sicurezza necessaria. Secondo le norme di sicurezza ISO, una valutazione dei rischi deve essere effettuata dalla parte che si assume la responsabilità dell’integrazione del robot, quindi è necessario capire cosa è accettabile per te.
No, mentre la tecnologia collaborativa è utile a eseguire nuovi processi produttivi, l’impiego di robot collaborativi senza barriere non è per tutti i tipi di applicazione.
Tuttavia, circa l’80% delle installazioni di Doosan Robotics opera in sicurezza senza ulteriore protezione.
Sulla base dei risultati di una valutazione del rischio, può essere richiesta una qualche forma di protezione aggiuntiva (questa valutazione del rischio è responsabilità della parte che integra il robot).
Sì, il controller di Doosan Robotics può essere configurato per parlare direttamente con quasi tutti i dispositivi industriali che comunicano tramite TCP/IP 100Mbit, Modbus.
TS (Specifiche tecniche) 15066 è un documento di lavoro. La specifica tecnica ISO/TS 15066 è stata pubblicata ad inizio 2016 e definisce i modi collaborativi permessi con i relativi limiti di forza e velocità permessi al robot laddove applicabili.
L’arresto di emergenza è progettato in base alla “categoria di arresto 1”, il che significa che l’alimentazione viene tagliata, ma i motori stanno attivamente decelerando.
L’arresto di sicurezza è progettato in base alla categoria di arresto 2, il che significa che è controllato stop, dove i motori continuano ad essere alimentati. I sistemi di sicurezza monitorano la fermata.
La funzione Arresto di emergenza dovrebbe essere utilizzata solo per le emergenze impiegando il FUNGO di EMERGENZA che interrompe immediatamente i movimenti del robot.
Gli Arresti in sicurezza dovrebbero essere usati per mettere in pausa il movimento del robot in modo sicuro.
Il sistema di arresto di emergenza è progettato livello di prestazioni PL d e dispone di un sistema di categoria 3 che controlla l’Arresto di emergenza (definizioni secondo ISO 13849-1)
I bracci a 6 assi sono in grado di raggiungere velocità di 2 m / s.
Si, il controller Doosan Robotics può controllare e limitare il valore di forza che il braccio produce in una data direzione.
I Cobot di Doosan Robotics possono essere programmati in tre modalità:
I tradizionali robot industriali operano separatamente dagli operatori umani e richiedono l’installazione di una barriera di sicurezza. I robot collaborativi possono operare insieme agli umani senza barriere. Di conseguenza, è possibile aumentare l’efficienza di produzione suddividendo il lavoro per ottenere la massima efficienza possibile. Inoltre, il ridotto fattore di forma e il peso leggero li rendono altamente mobili. Questo rappresenta un grande vantaggio per le fabbriche, che possono quindi introdurre l’automazione senza dover modificare in modo significativo la linea di produzione
I robot collaborativi possono essere utilizzati in un’ampia gamma di settori, come quelli automobilistico, dell’elettronica, dell’industria alimentare e delle forniture mediche. Qual è il vostro settore? Per domande sui nostri robot collaborativi, rivolgetevi a marketing.robotics@doosan.com
I robot collaborativi possono essere utilizzati per un’ampia gamma di processi, come montaggio di particolari, serraggio di viti e controllo qualità con l’uso di sistemi di visione. Essi possono inoltre essere utilizzati, ad esempio, nei processi di pick-and-place, imballaggio e pallettizzazione e lucidatura/sbavatura.
È possibile insegnare un movimento al robot muovendone i bracci senza la necessità di una programmazione esperta. Questo è il motivo per cui si chiama apprendimento diretto. I robot di Doosan integrano un sensore di coppia di precisione in ciascuno dei sei assi e questo consente loro di disporre dell’apprendimento diretto più agevole del settore
La norma di riferimento è la «Direttiva Macchine» DIRETTIVA 2006/42/CE DEL PARLAMENTO EUROPEO ISO /IEC Standardsper i robot collaborativi.
Robot e dispositivi robotici:
Norma di tipo A
Norma tipo B
Norma tipo B1
Norma tipo C